Lucas Jatobá ci ha scritto.

Grazie Lucas, ti aspettiamo in Italia.

Lucas e i palloncini.Questo post è lo sviluppo del precedente “La creatività e la felicità di vivere“, che ci presentava due momenti della vita di Lucas, un giovane brasiliano che, all’età di 25 anni, ha lasciato il Brasile per venire prima in Italia, poi in Spagna e infine trasferirsi in Australia, dove vive e lavora attualmente.

Avevo proposto quell’articolo sulla scia delle polemiche (bamboccioni sì, bamboccioni no) in atto sui giovani di casa nostra e il loro futuro perchè a mio avviso Lucas presenta – al di là delle specifiche scelte personali – un approccio positivo verso la vita che ne facilita il percorso.

Gli avevo anche scritto una mail per chiedergli di illustrarci le sue motivazioni e lui gentilmente ha risposto. Ecco il testo integrale della sua mail.

Ciao Aldo,

come stai?

Si, capisco bene l’italiano, ma ho dimenticato tanto, parlavo bene quando abitavo a Firenza 5 anni fa, allora no e’ facile parlare tante lingue!

TANTE GRAZIE PER IL POST, e’ bellissimo!

Ho lasciato Brasile perque ero stanco di tanta violenza. Sono da San Paolo, mi hanno robato la machina con una pistola nella mia testa, c’ e’ troppa violenza a Sao Paulo. Anche perque la citta non e’ bella, c’ e’ troppa gente (20 milliardi), e io lavoravo troppo nelle agenzie de publiccita li, cominciava alle 9am ed finivo verso le 11pm o anche piu tardi. No ero contento con la mia vita.

Un giorno la mia mamma e’ riuscita a prendere i nostri passaporti italiano, allora ho deciso di andare in Europa, da solo. Roma e Milano son belle citta, pero volevo un posto piu picolo, allora sono andato a Firenze. Sono stato molto felice li, ho imparato a parlare l’italiano, ho fatto tanti amici, ho mangiato benissimo, ho giocato al calcio e ho lavorato in una azienda de Graphic Design. Ho vissuto li per 6 mesi, pero volevo seguire viagio quindi sono andato a Barcelona.

Li ho trovato tutto quello que volevo. Avevo un lavoro molto bello in una agenzia di publiccita molto brava (Contrapunto BBDO), dove ho vinto tanti premi nei 4 anni che ho lavorato li. Anche la citta e’ propria bella e piena di gente di tutto il mondo, ho fatto molta amizicia con tanta gente, molta festa, avevo una buena casa e potevo viagiare tanto per Europa.

Pero la crisi economica e’ venuta, allora in Spagna no mi trovavo tan bene, i clienti non volevo metere tanti soldi per fare la bella e creativa publiccita. Anche perche avevo viagiato tanto per Europa ma adesso volevo vedere l’altra parte del mundo, Oceania e Asia. Il mio fratello abita in AUstralia da 5 anni, e con il passaporto italiano giovani fino 30 anni possono prendere un visto molto bello chiamato “Working Holiday Visa”, allora puoi abitare e lavorare in AUstralia per un anno e doppo puoi rinovarvlo per ancora un’ anno! Ho preso questo visto e mi sono andato in Australia.

E’ un paese proprio stupendo, bellissimo!! La gente e’ molto simpatica, aperta, sono tutti contenti e molto onesti. Tutto va benissimo que in AUstralia. Anche la economia e’ molto forte e tutta la gente c’ e’ lavoro con buen soldi.
Abito d’avanti la bella spiagia di Bondi, in Sydney, prendo il tren per lavorare tutti i giorni, sono molto contento qua, la qualita di vida e’ stupenda, si vive molto bene. Vado a la spiagia tutti i weekend. Ho un ottimo lavoro e adesso la agenzia di pubblicita che lavoro mi fa il visto di residenzia in Australia, allora posso rimanere qua! 🙂

Vi consiglio a tutti gli italiano fino a 30 anni di venire a vivere in Australia! Si no te piace sempre puoi ritornare a casa con la mamma. hehehehe
Pero ci sono tante opportunita qua in Australia e la vita e’ proprio bella, un paradiso.

I paesi del mio cuore sono Brasile e Italia, sono i posti dove mi sento a casa, dove la gente e’ come una famiglia per me. Pero in Australia ho trovato una qualita di vita que no c’ e’ in nessuno paese, e sempre posso andare a Brasile e Italia per le vacanze, no?

Allora mi dispiace per il mio italiano. La verita e’ che voglio abitare in Italia un’altra volta, mi e’ piaciuto tanto. MI piacerebbe rimanere in AUstralia 3 o 4 anni, prendo la residenzia qua, allora andro in un viagio per tutto il mondo, poi rimango in Italia per un anno solo per vivere la vita e essere felice, studiare, viagiare. Por ritorno in Australia per seguire la vita… Questo e’ il mio piano.Lucas

Grazie per tutto.

Saluti, Lucas.

Non esprimo commenti alla testimonianza di Lucas, se non che si è confermato una persona gentile e disponibile.
Spero invece che voi lettori di questo post siate stimolati a commentare le sue “confessioni”.

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2 thoughts on “Lucas Jatobá ci ha scritto.

  1. dev’essere un ragazzo davvero sveglio il buon Lucas, e ha centrato in pieno l’italian style: rimanere anno dopo anno in Italia per “vivere la vita ed essere felice, studiare, viagiare”… in fondo si può sempre andare in Australia per le vacanze, no?

  2. Da buon brasiliano, e per di più sveglio, non poteva non apprezzare l’italian style….L’Australia? Se cercata con determinazione dai nostri giovani, forse non è poi così lontana, anzi magari è dietro l’angolo.

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