Ancora a proposito di equità.

Berlusconi sornione L’equità è veramente al centro dell’attenzione: per esempio, il direttore di Oggi ha scritto sul  suo blog un  articolo   che     sottolinea l’importanza dell’etica nell’azione del governo Monti, analogamente a quanto sostengo con il post pubblicato su questo blog  4 giorni fa.

ll titolo scelto da Umberto Brindani è “Il gatto sornione” e si riferisce all’atteggiamento assunto da Berlusconi dopo le dimissioni. Si è messo sornionamente, appunto, in attesa del malcontento che lui pensa (e non solo lui) sarà inevitabilmente suscitato dagli interventi di rigore e sacrifici che Monti dovrà prendere.
Anche perché il malcontento non potrebbe certo esser compensato dai vantaggi dalle eventuali misure di rilancio, che richiederanno tempi lunghi per manifestare il loro effetto.

Nel frattempo – da qui all’elezioni – Berlusconi, sempre secondo Brindani, punta a rifare il lifting alla sua immagine per giocare il ruolo in campagna elettorale di quello che le tasse non le ha mai alzate, che non c’entra nulla con la crisi, ecc. Mi sembra una tesi molto fondata.

E’ chiaro che Berlusconi non crede che Monti potrà o saprà tenere fede all’impegno assunto nei suoi discorsi ufficiali, cioè combinare rigore ed equità, distribuendo i sacrifici tra gli italiani in base alle loro effettive disponibilità e al loro tenore di vita.

Se Monti riuscirà nel suo intento quindi, non solo applicherà la giustizia sociale, ma otterrà anche un duplice risultato politico: mantenere alto il consenso e il sostegno del popolo italiano alla azione del suo governo e, allo stesso tempo, non creare praterie disponibili a chi è maestro nel manipolare il malcontento, creando attese illusorie – e non mi riferisco solo a Berlusconi, per il quale voglio sperare comunque che molti italiani abbiano imparato la lezione degli ultimi 17 anni.

Tra gli interventi di equità più attesi dagli italiani ce n’è uno in particolare che ha una profondissima valenza politica e sociale, quello sulla casta. E’ su questo che ho concentrato la mia proposta-appello a Monti, chiedendogli di  applicare il rigore cominciando proprio dal vertice politico-istituzionale.

Con questo precedente, la casta vera e propria avrebbe vie di fuga molto limitate per opporsi a tagli e riforme della vita politica. In altri termini potremmo cominciare a sperare di avere in Italia una vita politica degna di questo nome.

5 thoughts on “Ancora a proposito di equità.

    • Benvenuta Neiva! Sei anche la prima “abbonata” al blog!
      Quanto ad Andreotti mi ero limitato a chiedere a Monti di ridurre il trattamento dei senatori a vita, tu sei stata molto piú drastica! Sei diventata estremista di centro?
      Un caro saluto a te, Alberto e Filippo.
      Il Prof.

  1. …ha ridotto il paese ad un colabrodo…è stato la somma di craxi+andreotti …anche prodi non era un buon ragazzo ma lo spread con lui era a 37 !!! e il debito pubblico+inflazione ai minimi storici…monti è stato ministro di prodi e di berlusconi e dalle due esperienze politiche e da quella personale ha ricevuto il massimo possibile!!!….PURTROPPO SILVIO è ANCORA IN PARLAMENTO…credo nelle istituzioni e nella magistratura!!!!

    • Michele l’immagine del colabrodo rende molto bene l’idea, se la maggioranza degli italiani se lo ricorderà come te non ci sara nessun Berluscon-revival. Per la magistratura e le istituzioni, mi sa che hanno bisogno di una bella revisionata per ritornare a funzionare bene.
      Auguroni!
      Il prof

      • Si hai ragione sulla revisione…confido che dopo questa esperienza ci sia più maturità nella prox legislatura politica…nel resto del mondo civile destra e sinistra si rispettano e cercano di fare il meglio per il proprio paese…vedi gli usa dove tu sei di casa…anche se negli altri stati la destra non è mai stata fascista…vedi la francia con de Gaulle…ma tornando a silvio non può un uomo di stato con la massima carica legislativa incitare la folla a non riconoscere lo Stato che egli stesso rappresenta demonizzando le istituzioni per cercare di metterle poi al servizio di se stesso….lo ha fatto già un altro di nome Benito e sappiamo come è andata!!!!

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