I professori, dopo i genitori, sono le figure più importanti per la formazione di ciascuno di noi.
Eppure spesso ne ricordiamo pochi e, magari, prevalentemente per ricordi spiacevoli. Oppure ce n’è uno (o una) in cima alla lista che ci suscita e ci evoca sentimenti positivi. Se avete questa fortuna, allora sapete chi è il Prof (o la Prof)!
Avete presente, nella miriade di professori che ognuno di noi ha visto passare nella propria vita, quello che era il più simpatico e “umano” (non nel senso fantozziano)?
Quello che non dava lezioni altezzose e che non terrorizzava gli studenti se non sapevano poi ripetere tutto “a macchinetta”? Al contrario, le sue lezioni assumevano spesso la forma di un dialogo e per questo vi faceva venire voglia di ascoltarle ( e magari non lo dicevate agli amici, onde evitare l’esecuzione, anche se pure loro, altrettanto nascostamente, si godevano le sue lezioni)? Quel professore che ancora adesso, se lo incontrate per strada gli dite “Buongiorno prof!”, ma poi vi viene voglia di dargli del tu?
E’ quella figura che vi faceva pensare “da grande mi piacerebbe essere come lui (lei)” e che oggi vorresti ancora avere di fianco in certi momenti, magari per aiutarti a far partire una di quelle belle discussioni calde e animate “ma in fondo affettuose sul tempo e sul governo” (De Andrè) o che ti faccia sorridere con una sua curiosità o con una cosa buffa che lui ha saputo notare.
Con questo blog il Prof vuole accompagnarvi nell’Agorà digitale, nel parco e divertirvi a chiacchierare di leggerezze o a imbestialirvi riflettendo sulle cose che non vanno nella vostra vita e nella società, ma per cercare comunque sempre una soluzione.
Il Prof cerca di non essere provinciale e di non limitarsi ai confini italiani.
E il Prof non conosce nemmeno età. Anzi, come forse avrete intuito se siete arrivati fino a questo punto della presentazione, predilige i giovani, dai quali è più stimolato rispetto ad una larga parte del mondo degli adulti e degli anziani che non sa che guardare solo indietro!
Infine il Prof, per superare i propri limiti, vuole essere accompagnato in questa passeggiata , principalmente da voi lettori con i vostri commenti e contributi, ma anche coinvolgendo nel “pensatoio” del blog i componenti del suo microcosmo : la moglie (chi ha letto uno dei libri su “L’uomo viene da Marte e la donna da Venere”?) e i suoi due figli (maschie femmina), abbastanza diversi tra loro, per età, interessi e modo di vedere. Un bel calderone, che ne dite?
Quindi benvenuti nel blog a conduzione familiare de Il Prof!
P.S. Se avete creduto che l’autore, cioè io, sia veramente come Il Prof descritto, siete già soci onorari del blog, se ne avete dubitato non vi biasimo : infatti non lo sono, ma sento una forte affinità e mi piacerebbe esserlo. Diciamo che se il Prof & C. insieme a voi faranno un buon lavoro, ci avvicineremo ai suoi valori.